2017.06.23
Heritage Collection
Una lunga corsa, con qualche ostacolo e molte sfide. E la sensazione che non sia mai sufficiente. No, non basta più “saper fare”. Abbiamo ogni giorno e in ogni dettaglio, una magnifica ossessione: la qualità.

Una collezione che guarda al futuro, la Heritage Collection, un patrimonio artistico e culturale, altrimenti perduto, da valorizzare. Il dovere di una scelta, l’eredità da condividere. E la volontà di ritrovare, nella storia di Molteni&C, i segni di una magnifica ossessione, la qualità. Dal 1934 a oggi.
La collezione Gio Ponti, rieditata con successo dal 2012, la mostra “Molteni80!”, la creazione dell’archivio storico e del Molteni Museum, sono state l’occasione per riscoprire tesori dimenticati e ripartire dall’inizio, dall’origine della modernità. Così sono emerse tracce di un passato che si è rivelato contemporaneo. Intuizioni, direzioni da esplorare, sperimentazioni verso il design. Sapienza artigianale da interpretare con innovazioni tecnologiche. Una materia nobile da plasmare, il legno, per nuovi grandi classici. I primi prototipi di mobili moderni. Pezzi unici, disegnati per concorsi o per progetti speciali, da far rivivere in serie e in edizione numerata, firmati Gio Ponti, Werner Blaser, Yasuhiko Itoh, Tobia Scarpa. Grandi maestri, complici e compagni di viaggio di Molteni&C, per vocazione, in tutto il mondo. Architetti, come i cinque premi Pritzker – Aldo Rossi, Jean Nouvel, Álvaro Siza, Renzo Piano e Norman Foster – che hanno scelto il Gruppo Molteni per realizzare i loro progetti più arditi. Sempre avanguardia, sempre tradizione, che si tengono per mano.