1 | Cos'è per te la tua casa?

Vivo in questa casa da sei mesi e l’adoro, ho fatto tutto da sola: quel buco nel muro, i quadri, qualsiasi cosa, davvero tutto, ed è stato bello per me perché ho passato gli ultimi sette anni con una valigia. L'unico oggetto che ho portato con me in tutti i miei viaggi è stato probabilmente il passaporto.
Ho vissuto in una barca, in un camper, in case di amici, in case di persone che nemmeno conoscevo. È stata una bella esperienza ma stancante, mi piace essere sola e avere il mio spazio con tutte le mie cose.

Mi piace collezionare oggetti, ho ancora alcune cose a casa di amici - "oh scusa ho lasciato qui una valigia". Vorrei essere meno materialista, ma lo sono, quindi sono molto felice di avere un posto dove posso sentirmi l’unica a decidere. Se voglio rilassarmi, mi rilasso. Se voglio fare una festa, dò una festa, se non voglio lavare i piatti per una settimana va bene, se voglio dipingere o fare qualunque altra cosa posso, è bello. Mi dà una sensazione di indipendenza, di libertà.

2 | Chi ha scelto gli arredi?

Alcuni pezzi li ho scelti io, altri li ho trovati, alcuni me li hanno regalati, altri ancora li ho costruiti.
Ho prestato molta attenzione all'illuminazione: la luce di un luogo cambia molto il mio umore, quindi mi interessa davvero l'atmosfera, non riesco a sopportare i neon bianchi. Quando vedo un edificio dall'esterno sento davvero la sua energia tramite la luce. Penso di essere una sorta di maniaca della luce.

Uno degli oggetti a cui tengo di più e che è sempre con me sin da quando ero una bambina è un dipinto indiano fatto da mio padre. Ha fatto questa serie di grandissime tele sull’India, questo è l'unico di piccole dimensioni, quindi posso portarlo con me.

Ho anche questo geniale pezzo realizzato da Gysin & Vanetti. Potrei rimanere lì per ore a guardarlo: è composto da sei lettere che continuano a cambiare e girare, ogni parola che si forma significa qualcosa di diverso. Una volta acceso, continua a cambiare in modo casuale, non ripete mai lo stesso ciclo.

4 | Dove ti vengono le idee migliori?

Non sai mai quando ti arriveranno le idee migliori. A volte, quando sei occupato, hai un'idea molto buona, mentre quando hai tempo per fare qualcosa di creativo, non arriva nulla.
Assorbi ciò che ti circonda e quando focalizzi l'attenzione su qualcosa e senti semplicemente "wow, questa è una buona idea", probabilmente ti piace perché ti ricorda qualcosa che hai già dentro. Non credo nel cercare l'ispirazione, per me non c'è un posto speciale dove trovarla. Ovviamente la mia casa, un posto molto bello o una mostra possono essere d'aiuto, ma può anche essere utile cercare nelle cose più banali. Nessuna regola, penso che non ci siano regole.

5 | Open Space o ambienti separati?

Preferisco gli spazi aperti, anche se a volte ti trovi a condividerli con un'altra persona. Tuttavia, mi piacciono diversi tipi di casa, ad esempio mi può piacere una casa piccola e molto decorata ma anche una ampia e minimale. Ecco perché metà di casa mia è piena di piccoli oggetti e le pareti sono colorate in colori forti mentre l'altra metà è bianca e minimal.

6 | La casa per te è un rifugio o un luogo di condivisione?

Questa casa è entrambe le cose.
È iniziata come un rifugio perché avevo bisogno di un posto dove stare da sola, ma ora sta diventando un luogo di condivisione, ci sono sempre amici qui e visto che tutti mi hanno ospitato quando ero in altre città, ora sono felice di ospitarli da me.

7 | Design e moda, similitudini e differenze.

Ci sono alcune somiglianze tra moda e design, come la ricerca di forme, materiali e tessuti. Ma sento che il design è pensato per durare più a lungo.
La moda segue i trend, e i trend vanno veloce.

9 | Cucini a casa o ristorante?

Preferisco mangiare a casa mia o da amici. È meno rumoroso, puoi stare più a lungo ed è più intimo.
È bello andare in un ristorante e scegliere il tuo piatto preferito, comunque poreferisco mangiare a casa. Mi piace cucinare, ma per gli altri. Quando sono da sola cucino piatti veloci, per gli altri però mi piace cucinare qualsiasi tipo di risotto.

10 | Dove vorresti vivere?

Il mio sogno sarebbe vivere nel Cesar Manrique House Museum a Lanzarote. Lanzarote è un'isola vulcanica mentre Manrique è un artista che ha costruito questa casa nella lava, la pietra vulcanica. È un posto surreale, la vista è incredibile.

Lugano city guide

Spazio Morel | Sala da concerti
Via Antonio Adamini 4, 6900 Lugano

Lo Spazio Morel è semplicemente fantastico se piace la scena underground. Ottima musica, ottime esposizioni, ottima gente. Frequento questo posto da anni, amo sentire la musica dal vivo e visitare le mostre d'arte ospitate.

Turba | Circolo culturale
Via Cattedrale 11, 6900 Lugano

Al Turba fanno degli ottimi drinks, la luce è molto soft e il posto in se è particolarmente magico perché risiede in una casa antica con degli affreschi e delle arcate in una delle vie più belle di Lugano. Anche loro organizzano eventi culturali di vario tipo ed è per questo che ogni tanto ci faccio un salto.

Aomi Muyock

Aomi Muyock è un’attrice, modella e pittrice. Il suo debutto sul grande schermo è datato 2015 con il film “Love”. Nata e cresciuta in canton Ticino, parla italiano, inglese e francese. Lei stessa artista, la mamma è una pittrice, fotografa e scrittrice mentre suo padre è scultore e pittore.